Ermanno Zacchetti e Silverio Pavesi

Stiamo parlando di un’applicazione che non va a sostituire i normali canali di comunicazione, ma che li integra e che comunque in futuro potrebbe divenire quello primario. Senza soffermarsi sulle informazioni della Protezione Civile legate a eventuali disastri naturali, possiamo anche semplicemente pensare al classico blocco delle auto deciso dall’amministrazione comunale. Un semplice messaggio informerà della decisione tutti coloro che hanno deciso di scaricare questa applicazione